Tutto è successo nel silenzio generale: con decreto del 30 marzo 2010, viene eliminata la tariffa ridotta editoriale e spedire un libro in pacco contrassegno passa dai circa € 2,84 (0,97 senza contrassegno) agli attuali € 5,50 fino a 2 chili e € 8,17 dai 2 ai 5 chili. Ora come faremo ? Come faranno i lettori ? Questo provvedimento pregiudica il rapporto diretto con il lettore e quella vendita online che per le case editrici indipendenti è un’indubbia risorsa, ma in realtà colpisce duramente tutti coloro che operano nel settore editoriale. Librerie, grossisti, distributori saranno ancora più ostacolati nel reperimento e invio dei libri. Il danno per il Paese intero nella sua dimensione culturale è incalcolabile.
Nel nostro piccolo, anche il librino " A pescar canzoni" è appena nato e già viaggia con più difficoltà :
per le promozioni , i libri omaggio , le spedizioni per chi vuole averlo senza passare dalla libreria... ecco fatto, subito penalizzati. Di fronte a provvedimenti di tal fatta crediamo sia lecito domandarsi quale sia il significato di tanti proclami sulla cultura e quale sia la funzione di tanti responsabili che a diversi livelli, compreso quello governativo, si occupano di cultura. È indispensabile che la decisione sia dunque rivista e ripristinate le agevolazioni al più presto.
Per ulteriori informazioni:
Anita Molino ( Presidente FIDARE - Federazione Italiana Editori Indipendenti )
Via della Consolata 7, 10122 Torino Tel 011 5211790 Fax 011 09652658
email: amolino@fidare.it / www.fidare.it
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